Borgosesia, 18/I/43/XXI

 

Egregio e caro Commendatore,

 

Mi scrive da Novara un mio allievo, Guido Cantelli, pregandomi che io interceda presso di Lei a che gli venga concessa la direzione della Tosca al Teatro Coccia di Novara. Io ritengo in coscienza di ritenere il Cantelli sufficientemente preparato per tale compito, per aver già da diversi anni praticato il teatro e per essere dotato di spiccate e non comuni doti direttoriali; e quindi lo raccomando alla di Lei benevolenza, aggiungendo in più che è mio allievo e che quindi sono in grado di conoscerlo e giudicarlo assai bene.

Grato se potrà accontentare le aspirazioni di questo giovane musicista, La ringrazio e Le mando, da questo paese dove mi costringe la guerra, molti cari auguri e saluti.

Il Suo aff.

Giorgio Federico Ghedini

 

Giorgio Federico Ghedini presso Castellano = Romagnano Sesia