Londra 14 Luglio 1950
Caro Signor Clausetti,
tengo a esprimerle il rammarico mio e di mia moglie per non averla avuta qui per una spaghettata durante la Sua breve permanenza, e il mio compiacimento per essersi piaciuto della mia
“Margherita”
Speriamo sia un successo per tutti, e sono certo che Lei farà il possibile per facilitarne il successo costà.
So che Le farà piacere sapere che le mie due canzoni “Casarella” e “Che sso Turnato A Fa”
incise da Gigli, stanno raccogliendo un vero successo qui, successo che spero si estenderà all’Italia e al Sud America.
Con mille auguri per Lei e i Suoi cari da parte anche di mia moglie mi creda
Suo affmo
Manlio Di Veroli