16 Dicembre 1947
Dr. EC/EZ
Egregio Signor
M°. Giovanni PENNACCHIO
Direttore della banda Municipale di
C A T A N I A
Egregio Maestro,
Abbiamo ricevuto la Sua cartolina del 28 u.sc. e il manoscritto della Sua bella trascrizione per banda della Sinfonia del “Nabucco” di Giuseppe Verdi.
Prima tuttavia di passarla alla stampa ci permettiamo di sottoporLe alcuni nostri interrogativi, e a tale scopo Le rimandiamo, in plico a parte, la suddetta partitura.
Pag. 8 - Tenuto conto dello strumentale originale di Verdi riterrebbe Ella opportuno affidare il canto soltanto al Clarinetto Piccolo e al Saxofono Soprano, e così pure annullare l’entrata del Flicorno Sopranino alla 8^ misura (pag. 9) per dare miglior risalto all’entrata del Flicorno Sopranino al N. 5? Sempre nella medesima pagina, sarebbe possibile affidare a strumenti di famiglie diverse i piccoli divertimenti musicali che si incontrano nel medesimo andantino, come ad es.:
ed evitare che la stessa parte segua di seguito canto e accompagnamento?
Attendiamo quindi di leggerLa in merito e intanto Le inviamo, egregio Maestro, i nostri migliori e più cordiali saluti.
G. RICORDI & C.
Fir.to A. Colombo e Clausetti
P.S. Le saremmo grati se in pari tempo Ella ci facesse sapere quale compenso desidera per questo Suo lavoro.