Le lettere di Casa Ricordi rappresentano un patrimonio di inestimabile valore non soltanto per la storia della musica e del teatro, ma anche delle relazioni fra arte e impresa economica. La capacità di tutelare il sottile equilibrio fra le ragioni artistiche e quelle commerciali è stato uno dei principali elementi del successo di Casa Ricordi. I suoi gestori dedicarono molto tempo ed energie alla relazione con gli artisti - fornitori ultimi del materiale capace di garantire la ricchezza e l’indipendenza della casa editrice - ma anche con i fruitori del loro lavoro: teatri, periodici musicali, musicisti e semplici appassionati. Vengono qui presentate tutte le lettere custodite dall’Archivio Storico Ricordi dall’inizio dell’attività fino al 1948, quando le dimissioni di Tito II segnano la fine della gerenza familiare. Le lettere successive sono consultabili su richiesta in archivio.
Letter | Descrizione | Segnatura | Data |
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Alberto Franchetti
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Giulio Ricordi
Sestri |
LLET007612 | Senza data |
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Giuseppe Giacosa
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Giulio Ricordi
Milano |
LLET000167 | Senza data |
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Alberto Franchetti
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Giulio Ricordi
Milano |
LLET007613 | Senza data |
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Giuseppe Giacosa
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Giulio Ricordi
Senza luogo |
LLET000171 | Senza data |
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Giacomo Puccini
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Giulio Ricordi
Torre del Lago, Lucca |
LLET000316 | Senza data |
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Pietro Mascagni
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Giulio Ricordi
Pesaro |
LLET010858 | Senza data |
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Giuseppe Giacosa
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Giulio Ricordi
Colleretto Parella, Torino |
LLET000181 | Senza data |
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Alberto Franchetti
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Giulio Ricordi
Baden-Baden, Germania |
LLET007614 | Senza data |
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Pietro Mascagni
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Ricordi
Ravenna |
LLET010773 | Senza data |
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Pietro Mascagni
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Giulio Ricordi
Livorno |
LLET010774 | Senza data |