Sinigaglia 20 Luglio 1831.       Morandi M^tro Gio. Dalla copia che qui sotto vi trascrivo della lettera scrittavi li 11 c.^te vedrete che non ho tardato un momento a riscontrarvi; ed anzi stupisco che non abbiate ricevute mie lettere; mentre avendo io contemporaneamete scritto al Sig. Lanari; ne ricevei quest’oggi riscontro. Duolmi però di sentire che le co da lui che le cose non sono nel modo che voi avete scritto. Siccome però ho troppa fiducia nella vostra riconosciuta lealtà; così bramerei che mi diceste se nello scrivermi quelle cose non vi lasciaste un pel poco trasportare dalla collera naturale in ognuno in tali casi si che abbiate espresse le cose con maggior forza di quello sarebbe stato necessario ovvero se quanto mi diceste è la pur verità. Ciò sta fra noi; non amando io ne dovendomi punto convenire d’aver de’ petegolezzi [sic] e delle questioni col Sig. Lanari, i cui affari teatrali hanno de’ stretti rapporti con me. Usatemi questa amicizia limitatevi a scolparvi e con non parlar più di questo. Colla prima occasione vi manderò quanto mi chieste e cont. etc.

Segue copia della lettera 11 Luglio 1831.