[8 febbrajo 1885]
Caro Giulio.
Se hai buona memoria devi rammentarti che la Vigilia di Natale nel tuo opificio ti chiesi a nome del Sig. Paul se avevi la possibilità di pubblicare pel Marzo prossimo un volumetto della raccolta Bachiana.
Tu mi rispondesti di rivolgermi al Paloschi, io ripetei la domanda al suddetto, questi rispose che non poteva risponder niente senza avere sotto il manoscritto. Allora scrissi al Paul. Il Paul spedì al Paloschi il manoscritto accompagnandolo con una lettera.
Passa un giorno, passa l’altro, passa una settimana, due settimane, un mese è già passato dacché il Paul scrisse al Paloschi e il Paloschi non ha risposto sillaba e non ha rimandato al Paul il manoscritto.
Il mio amico Bachofilo si rivolge ora a me perché io ottenga il responso.
L’indirizzo del Paul è a Firenze ferma in Posta. Ho detto.
Il Pol aspetta dal Pauloschi un si od un no. E tu mettiti un poco nei panni del Paul.
Non c’è sugo scriver lettere
E attender la risposta.
La risposta per la Posta,
La risposta che non vien.
Perché infin devi riflettere
Che una lettera s’imposta
E che il francobollo costa
Costa quattro soldi almen
Io fra il Pol ed il Pauloschi,
Fra il Paloschi ed il Paùl
Sogno già pugnali e toschi
E la spada di Saùl.
Saulutandoti cordialmente
tuo
Arrigo.
Nervi - Martedì.