Date: 13/3/1868



Place: Genova

ID: LLET000986




Genova Venerdì

Caro Giulio

Ritorno da SAgata e trovo la vostra lettera del 1° con molte altre che mi parlano delle cose della Scala. Tutte per dirmi di venire a Milano pel D.Carlos ché il momento è opportuno...

Il momento è opportuno?!!...

Imbecilli!..ma che?..son io fatto per sedere sulle rovine degli altri? Io son di quelli che và dritto per una strada senza guardar né a dritta né a sinistra, che fà quanto può, e quanto crede, che non vuole né momenti opportuni, né appoggi, né protezioni, né claque, né reclame, né consorterie. Amo l'Arte quand'è rappresentata degnamente, e non gli scandali or ora avvenuti alla Scala. Se vi è cosa al mondo di cui io sia contento si è di non essere venuto in questo momento a Milano. Ah il mio cuore, il mio istinto se volete, mi dice sempre la verità: nelle cose un pò incerte lo interrogo, e mi risponde giusto.

Se le prove del D.Carlos van bene, meglio è. In quanto alla Commissione ed all'Impresa (che per me significano nemici) vedrete che presto presto ne faranno qualcuna delle sue. Si tratta di un'opera mia, e le Commissioni della Scala hanno sempre fatto o lasciato fare tutto pel ruinarle.

Noi non avremo certamente due mesi di tempo per provare.

Bene o male; purché si vadi: e andando male nissuno si alzerà in mio favore per gridar contro l'esecuzione. Non fù così pel Boccanegra e di tante altre mie opere? Fortunatamente che ora voi avete mani in pasta e confido anzi son certo che Mazzucato farà quello che deve fare un vero artista. A parte le simpatie o antipatie personali, l'amore a questo o a quel genere, vi è qualche cosa che è superiore a noi, al D.Carlos, ed a tutte le opere presenti passate e future, Il culto dell'arte.––  Ad ad

G.Verdi

Transcription by Archivio Ricordi
Named works
Don Carlos

Typology lettera
Sub-tipology letter
Writing manuscript
Language italian

Physical Attributes
No. Sheets 1
Envelope 1
Size 205 X 130 mm

Letter name LLET000986