Gen 20 M[arz]o 1868
C[aro] Giulio
Ho ricevuto il portacarte e sono gratissimo al vostro gentile e grazioso ricordo ––
Vostro padre e Tornaghi vi diranno le mie giuste giustissime ragioni per restare a Genova.
Ho scritto oggi stesso (era convenuto con vostro padre) a Mazzucato una lunghissima lettera (..6 pagine!) e gli fò un monte d'osservazioni con tutto il garbo possibile ed immaginabile.
Se Egli ve ne parla, ditegli di mostrarvi la mia lettera, e voi approverete tutto quello che le scrivo.
Gli dico che le cose delicate sono molto difficili per le nostre orchestre, e faccia tutte le prove neccessarie senza badare ai gridi dell'Impresa e Direzione: e in caso d'opposizione dalla parte di questi si rivolga a Ricordi e Ricordi farà rispettare il suo volere. Spero non mi farete fare cattiva figura.
Infine la lettera è franca chiara e Mazzucato non potrebbe in nissun modo aversene a Milano. Scrivetemene l'esito.
cred. v.
G.Verdi