[nota a matita di altra mano: 2 maggio 1872]

Giovedì

C.[aro] Giulio

Ho ricevuto le misure della Scala. Stà bene.––  Sappiatemi ora dire se nel Contratto di Padova vi è l'obbligo del Corista normale, e se vi sarà prova generale a porte chiuse con vestiario scenario et - -

Più tardi potrò anch'io avere informazioni sicure di Butterini e ne riparleremo-

Fra parentesi vi prego di dare ordine alla vostra Casa di Firenze di pagare per conto mio al Sgr Filippo Pagliai l'importo d'un centinajo circa di litri di vino di Chianti. Non ne so la somma ma il Pagliai la indicherà. È il Pagliai che si presenterà alla vostra Casa.

Torniamo a noi.––

In quanto a me non tengo affatto si dia Aida per ora in Germania, e rinuncierei [sic] di gran cuore all'alto onore.- Mettetevi ben in mente e tenetelo per Evangelo "Aida sarà pessimamente interpretata (dico interpretata) come sono sempre state le mie opere, e come in generale tutte le opere italiane. Che si dia più tardi, sia pure; ma ora mi rincrescerebbe. A dirvi il vero mi rincresce si dia a Padova prima di Napoli. Non temo degli elementi di Padova, ma temo l'indisciplina, e la disorganizzazione delle masse. Ho visto ora a Parma di che si tratta! Nissuno ha coraggio; nissuno è capace d'imporre alle masse! A Padova deve essere ancora peggio, a quanto dissero gli stessi membri della Commissione e del Municipio che furono l'altro giorno da me.

Il mio rêve dumque sarebbe di non dare Aida in nissun sito prima di Napoli (e, potendo, eviterei anche Padova). Dopo Napoli ne farete quello che vorrete.

Non sarei mai d'opinione di mandar Faccio in Germania. Risvegliereste un'esercito di suscettibilità!..Anche per la mise en scene. Essi hanno molte pretese. Voi fareste da questo lato più male che bene; ma voi potreste essere utilissimo se, viste le prove, poteste (facendo bene il contratto) mettere un veto assoluto se le circostanze lo volessero.

Ma per Voi, per la casa è questo affare d'interesse? Se anche fosse, non mi pare il momento opportuno, poi in occasione di nozze di un principe!

Mi pare sia affare da parlarne più tardi, e forse potrei anch'io sopperirvi qualche idea. Intanto il nostro interesse è che Aida sia montata a Padova e Napoli come a Milano e Parma

                                                                                                                                        addio G.

Verdi

Transcription by Archivio Ricordi
Named people
Franco Faccio

Named works
Aida

Named theatres
Teatro alla Scala

Typology lettera
Sub-tipology letter
Writing manuscript
Language italian

Physical Attributes
No. Sheets 1
Envelope 1
Size 205 X 127 mm

Letter name LLET001355