Date: 9/2/1875



Place: Genova

ID: LLET001533




Genova, 9 Febbraio 1875

Caro Giulio,

Ricevo la vostra dell'8 cui ho telegrafato subito onde possiate dare una risposta in giornata ad Escudier.

Si vede chiaro che Escudier è stato spaventato dalle parole di Gye, e che Egli teme di fare una perdita in quest'affare della Messa.- Io non voglio influenzarvi in nulla, e come v'ho detto nel telegramma vi ripeto ancora "fate come credete i vostri affari"- E' certo che fra le cose possibili, è possibile che nissuno venga ad Albert Hall per udire la Messa: ma è possibile altresì che si possa riempire anche la Gran Sala. Fra questi due possibili, granchè non si potrebbe ragionevolmente sperare un possibile di 20, o 25m franchi d'introito? Ma ripeto, io non voglio influenzarvi in nulla ed nissun modo. Voi dovete conoscere i vostri interessi; e voi dovete conoscere altresì per quale scopo abbia parlato Gye in quel modo.-

Escudier è stato spaventato, ed infine anche sedotto dalla proposizine di Gye di dare l'Aida colla Stolz; ma, per me, la proposizione fatta in quel modo è umiliante: "La Patti (Egli dice) n'est pas à Londres au mois d'avril ... pour ce mois là il monterait Aida, etc., etc ... ".

Padronissima la Stolz, padronissimi voi proprietari dell'Aida di far da comodino per il mese d'Aprile: in quanto a me, che non sono mai stato edificato dalle esecuzioni musicali di Londra non sarei affatto commosso che vi si desse Aida.

Ma per la Messa poi dichiaro che io non andrò personalmente sagrificarla al Teatro di Gye. Scrivetene subito ad Escudier e rispondetemi subito. 

Ad.

G. Verdi

Transcription by Archivio Ricordi

Named works
Aida

Typology lettera
Sub-tipology letter
Writing manuscript
Language italian

Physical Attributes
No. Sheets 1
Size 210 X 135 mm

Letter name LLET001533