10 — 6 — 18

SPLENDID HOTEL

AVENUE CARNOT

PARIS

Caro Clausetti,

Rispondo subito alla tua gradita di stamane.

Non ho potuto firmare il contratto .... ma lo firmerò con delle piccole modifiche.

È inutile di apprendervi che io non sono un uomo d’affari ma che sono un artista? Se ne siete convinti, come lo credo, vi convingerete [sic] anche che questa Operetta, senza nemmeno la mia collaborazione diretta e indiretta, non mi entusiasma. Ho detto sì per non rispondere con un rifiuto ad una gentile proposta del Comm^re Tito ed anche perché in quel momento avevo bisogno imperante della somma che gentilmente mi offrivate. Ora le cose per me sono cambiate ma non perciò ritirerò la mia parola.

È necessario però che nel contratto siano menzionati i titoli delle melodie o delle Canzoni che faranno parte della Operetta. Che prima della pubblicazione dell’Operetta siano pubblicati in Albums tutti gli altri pezzi che non sono ancora stati pubblicati e che manderò alla Casa appena questa me ne farà richiesta. È necessario di menzionare anche i titoli e gli Editori dei pezzi che appartenevano o appartengono ad altri Editori Italiani od Esteri.

In tutti i casi anche questi pezzi dovrebbero essere pubblicati in un Album della Casa Ricordi o dagli Editori proprietari.

Invece delle 5 mila lire mi contenterò del venti per cento sugli incassi lordi dei diritti d’Autore sulle rappresentazioni e sulle esecuzioni in tutto il mondo.

Vedi che faccio tutto il possibile per non mandare a monte questa gentile idea del Comm^re Tito e tanto caldeggiata da te. Se, siamo d’accordo rispondimi senza ritardo ed il contratto allora sarà redatto dal mio rappresentante che abita di faccia alla vostra filiale.

Affettuosi saluti al Comm^re Tito e a te

Dal tuo aff^mo

Mario Costa