Brescia 10/6 69.
Carissimo Giulio,
Ho ricevuto l'intera matassa, ed ora converrà pensare a districarla ... Ma ha proprio da toccare a me l'onorevole compito di mandar il mondo in frantumi! Non è cosa da poco, e bisogna aspettar il momento opportuno, ed una disposizione
di spirito all'altezza del subietto ... Se almeno fossi membro del parlamento! Mah!
Veniamo a noi. Nella lettera d'invito mi fu scritto che vi sarà coro di donne e di uomini.Nell'elegante fascicolo ricevuto l'altro giorno si parla bensì di Soprani, e Contralti, ma niente del sesso, e a me importa moltissimo di esserne precisamente
informato prima di pensare al concetto. Non ho bisogno di dirvi la differenza che passa fra donne e ragazzi. Oltre quella enorme dei timbri, particolarmente nei Soprani, ve n'ha una molto più importante, e della quale debbo assolutamente
occuparmi pei Contralti. Se sono ragazzi la tessitura è assai più limitata. Se fossero donne, i contralti veri non esistendo quasi più che di nome, conviene attenersi alla tessitura di mezzo Soprano, come nello Stabat di Rossini. Io desidero e
spero che le donne ci sieno, e molte ... e belle anche, per finirla in cara compagnìa … ma siete solidamente garantiti che i Reverendi le lasceranno salire in cantorìa? Quì sta il busillis, e vi prego di trarmi presto d'impaccio, col farmi sapere precisamente se vi sarà Coro femminile sì o no, per mia regola prima d'accingermi al lavoro. Nella stessa occasione vi prego, se lo potete, a dirmi presso a poco il numero fissato per la \intera/ massa corale -
Scusate il disturbo, ed abbiatevi una cordiale stretta di mano
Del V.° aff.mo amico
A. Bazzini