15 . Westbourne Place.

Eaton Square.

S. W.

Londra 20 Agosto 1864

G.^mo Sig^r. Ricordi

Le scrivo la presente per dirle che Lunedì prossimo 22. agosto partirà di qui il pacco (già oggi consegnato) contenente il 3° Atto della mia opera Almina, che credo non potremo darle vita finché io non verrò in Italia per occuparmene seriamente ciò che sarà l’Anno prossimo per sicuro.

Adesso vengo a dirle che finita la Stagione di Londra in cui gli affari assorbono ogni altra occupazione, le dirò dunque che or sono due mesi che mi diedi costantemente tutto questo tempo a comporre diverse cose per Camera, e immaginare sempre qualche cosa di nuovo.

Vi è fra questi nuovi pezzi una Romanza Il Pazzo! scritta per Delle Sedie che per la sua originalità fattura etc deve fare molto piacere, inoltre ho pronti Duettini, Romanze, anche piccoli Cori espressamente per uso di Salon etc

Io non vengo affatto a dirle che lei compri sei o dodici pezzi di questi se a lei non piace ma vengo a ricordarle che con franchezza io mi obbligai (senza clausola alcuna) non scrivere per altri, così vengo con franchezza a pregarla, o di comprare gli [sic] nuovi miei pezzi, o di lasciarmi libero per combinare con altri (essendo io già cercato) in caso che a lei non facesse bisogno nuove mie composizioni, e siccome lo trovai sempre gentile e franco spero che farà altrettanto in questa nuova occasione.

In quanto al prezzo di sei pezzi io non posso prendere meno di Franchi Ottocento, dovendo spendere per Poesia 125 Franchi per completare l’Album. Se lei prende più pezzi, o mi lascia libero di scrivere per altri, io sarò più discreto dove lo possa.

Se a lei piacesse, io mi legherei annualmente per scriverle un certo numero di pezzi, ciò che gradirei di più.

In attesa di un suo pronto riscontro mi dico

Suo D.^mo

F. Campana