Caro Tornaghi

Come ti scrissi da quanto mi scrisse Montanaro da Napoli, pare abbia fatto dunque il contratto per dare l’Esmeralda. Se quest’opera deve dunque sortire è d’uopo che tu mi scriva - certo che la Partitura la lavoro e sarà completata e la manderò, ma in quanto le Parti ne posseggo da disporre dei Cori parecchie, ma in quanto alle Parti di Orchestra quelle di Trieste sono quelle che appartengono a Gye e in caso che si facesse qui io dovrei darle al momento.

Potrei mandare un Violino Primo un secondo una Viola Contrabbasso e Violoncello, e così levare gli [sic] raddoppi che in Italia costa meno, e gli Strumenti a fiato cavarli dalla Partitura

Infine scrivimi.

In Livorno pure sono intenzionati darla in Carnovale [sic] essendo mia città natale.

La Lodi ieri sera cantò il Rigoletto e piacque; nella Sonnambula non tanto.

Non ti dico come le stanno dietro per fare il Balsamo in Italia, che quasi à [sic] paura proporre altra opera - ma tu da altra parte spero farai il resto.

Ti ritorno a dire che abbenché non necessaria la mia presenza le prime volte che si farà l’opera mia, io per niente non intendo andare, come avrebbe voluto Montanaro e gli scrissi un bel No

Addio e credimi

Tuo aff^o amico

F. Campana

15 Westbourne Place

Eaton Sq.^re

6. Aprile 74