Date: 8/10/1885



Place: Roma

ID: LLET005717




li 10 8bre 85

[Carta intestata]

R. ACCADEMIA DI S. CECILIA

ROMA

Via dei Greci N. 18

N.

Mio caro Giulio

L’altra sera (alla mia campagna) ricevei un telegramma di D’Arcais, col quale mi chiamava urgentemente qui; giunsi a sera e trovai quasi maturato il progetto di dare al Costanzi. La tua compiacente adesione a rinunziare al nolo dell’opera lo ha spinto innanzi d’un gran passo. Ora non resta che la cooperazione volenterosa degli artisti, perché accettino le rispettive parti e si mettano a studiarle con amore. È stata scritta una lunga lettera a Battistini, che crediamo (siccome stella) l’osso più duro. S’egli ci mancasse siamo tutti d’accordo a rivolgerci a Giraldoni, che io credo per quella parte tutto dramma, adattissimo. Il tenore, che è garantito da Mascheroni, verrà subito qui; Woolman è qui e va benissimo; fra te e D’Ormeville potrete parlare colla Cattaneo, e non veggo una ragione perché essa non sia contenta di mettersi all’opera; resta la Colonnese per il Pablo ed il barittono [sic] che canterà la Carmen, del quale non rammento il nome, pel D. Quesada. Per la prima se ricusa tanto meglio, si potrà avere la Bordato che fece così bene a Torino; il secondo bisognerebbe persuaderlo di accettare; non è una grandissima parte ma è un carattere; in ogni modo non sarebbe certo per quella parte che si dovrebbe rinunziare ad un progetto che mi sorride moltissimo. Tutti i miei amici sono così infervorati, ed essi hanno tanta potenza, che sarebbe un vero peccato perdere sì bella occasione. Son certo che tu ti metterai a lavorare con noi e colla tua solita energia, frattanto ti ringrazio della compiacenza avuta. Credimi con tutta l’affezione

F. Marchetti

Transcription by Paola Meschini
Named people
Carlo D'Ormeville

Typology lettera
Sub-tipology letter
Writing manuscript
Language italian

Physical Attributes
No. Sheets 1
Size 210 X 135 mm

Letter name LLET005717