Napoli, 21 Luglio, 1882.

11 Salita S. Anna di Palazzo.

Gentilissimo Sig. Tito di Giov. Ricordi

Milano.

Comincio col mandarle un saluto dalla bella Napoli, e coll’esprimerle il mio dispiacere per aver potuto farle una visita di passaggio, giacché dovevo trovarmi a Napoli per un giorno fisso.

Sir Francis Brady di Dublino mi pregò nel partire di farle sapere che aveva rimessa una copia del Suo “Home, sweet home” per avere alcune correzioni fatte, e che egli amerebbe di avere al più presto possibile alcune copie in edizione elegante ed in carta distinta, rimettendogliene l’importo a mezzo della Succursale di Londra. Le giro la preghiera.

Quando passai da Londra mancavano da un mese e mezzo copie del mio pezzo Inglese “I would be calm” essendo esaurite quelle che furono spedite. Spero che a quest’ora vi siano delle copie pel pubblico, giacché se finisce la stagione ci è poco da sperare per il resto dell’anno.

Lord William Compton aspetta la “Serenade [sic] Espagnole” che Ella mi promise di stamparmi al più presto. Se potesse contentarmi, Le sarei tenutissimo.

Con tutta stima

Suo devotissimo

Luigi Caracciolo

Con distinti saluti al Cav. Giulio.