Brescia 7 Agosto 71

Carissimo amico.

Nasce un imbroglio. Il Sig. Cattaneo mi spedì il Contratto per la prossima stagione di Carnevale-Quaresima nel quale lessi ch'io era scritturato per dirigere e concertare tutte quelle Opere Opere-ballo, Cantate ecc ecc che gli verranno ordinate dall'Impresa. Non piacendomi questa dicitura trovai di modificarla così: scritturato per Concertare e dirigere tutte le Opere, Opere-ballo, Cantate ecc ecc che verranno ordinate dell'Impresa ed eseguite nella detta stagione, e con questa correzione rimandai il Contratto al Cattaneo perché vi apponesse la propria firma. Il Cattaneo mi rispose la lettera che ti accludo alla quale replico oggi con questa che vi troverai dietro trascritta: inutile il dire che se l'Impresa della Scala non intende acconsentire alle mie troppo giuste esigenze, io sono costretto di mandare a monte l'affare. Ti metto dettagliatamente al fatto di tutto incaricando te e Giulio (se è ritornato dalla campagna) di trattare questa mia vertenza, e di parlarne subito anche col Marchese Calcagnini al quale scrivo in giornata annunciandogli che ti avevo pregato di recarti da lui per raccontargli l'accaduto e per chiedergli a mio nome anche il suo valido appoggio. Scrivimi presto e aggradisci frattanto i saluti affettuosi del tuo

F. Faccio

P. S. Andiamo in scena domani Martedì.