Date: 11/10/1857



Place: Venezia

ID: LLET007087




Venezia Ottobre 1857
Caro Ricordi!
Ho fatto per oggi l’accluso brevissimo cenno sull’Aroldo che verrà inserito nella Gazzetta di stasera o di domani.
Ve lo trascrivo prima che si stampi onde abbiate da porlo nella vostra Gazzetta, s’intende però come estratto della Veneta. Gli ulteriori ragguagli li manderò per un altro Numero del vostro giornale: intanto mi pongo a scrivere per la stessa Gazzetta Uffiziale una relazione critica lunga e dettagliata sulla Musica, sull’esito, e sull’esecuzione, la quale comparirà dentro la corrente Settimana. Voi potrete servirvi anche di questa trascrivendola nella Gazzetta Musicale. Siccome per comporre questo articolo da inserirsi nella Gazzetta Uffiziale ho dovuto venire appositamente di campagna onde abboccarmi col Direttore Locatelli e poscia portarmi a Treviso così per il compenso, se credete lo meriti, farete voi quello che voi stimerete. Mi sono interessato di scrivere io per la Gazzetta Uff.e perché sapeva che altrimenti avrebbe scritto non Locatelli ch’è sempre qui, ma una certa coda [?] che s'avrebbe divertito di pescare nel torbido.
L’esito in generale è stato buono, e sarebbe stato eccelente [sic] se non fosse il meccanismo indecente, e il guaio della barca che si ruppe sul più bello della burrasca anche con pericolo dei circostanti in modo che il pubblico fra il ridere e l’agitarsi non diede più ascolto alla Musica ch’è senza complimenti bella, bellissima. E’ andato molto bene il finale del 1° atto che levò il teatro a rumore, ad entusiastici applausi. Del resto i cori stuonarono orribilmente, e nell’Angele Dei al segno di non capire il senso della Musica. Landi fa bene ma prorompe troppo colla voce. Dalle Sedie [recte Delle Sedie] canta squisitamente ma la sua voce è nasale senza forza. La Brambilla di voce ne ha un filo impercettibile. In complesso vedete adunque che v’ha difetto d’esecuzione. L’Orchestra molto bene quantunque con poco calore. Se ho tempo farò per la vostra Gazz.a un’apposita corrispondenza in cui certi argomenti li potrò sviluppare con maggiore schiettezza e vivacità.
Spero che agli ultimi del mese o ai primi dell’altro ci vedremo a Milano. Ricordatemi al carissimo Giulio, alla vostra Signora, e credete alla mia stima e sincera affettuosa amicizia
Tutto V.°
F. Filippi
Transcription by Giovanni Vigliar

Named works
Aroldo

Typology lettera
Sub-tipology letter
Writing manuscript
Language italian

Physical Attributes
No. Sheets 1
Size 211 X 133 mm

Letter name LLET007087