Date: No date



Place: s.l.

ID: LLET007222




Di casa. Mercordì

 

Caro Giulio!

Eccomi reduce di ritorno e molto contento della mia gita a Parigi. Verdi prima di partire mi scrisse un graziosissimo biglietto ringraziandomi di tutto e per tutto e incombensandomi [sic] dei suoi saluti pergli [sic] amici Ricordi; locché faccio immediatamente. Volevo scriverti una lettera per la Gazzetta sulla Messa ma non lo feci per le ragioni di convenienza che tu conosci ed anche perché ho capito che al tuo solito corrispondente di Parigi garbava poco che qualche altri si mettesse davanti. Avrai veduto che feci un’ottimo [sic] servizio di articoli e di dispacci per la Perseveranza. La stessa cosa feci fare al Folchetto del Fanfulla quasi sotto la mia dettatura.

E questo è quanto.

So che hai ricevuta la lettera che ti scrissi da Parigi, ma l’acclusa per mia moglie te la sei dimenticata in qualche saccoccia perché Paolina non la ricevette. Se la trovi mandamela per giustificarmi con la consorte.

Del resto bene, benissimo la Messa di più e meglio di quanto si poteva mai immaginare. Nell’ultimo articolo che pubblicherò domani o dopo ne riparlo ancora. Reyer nel Debats [sic] scrisse un bellissimo articolo: mi rincresce che gli dispiacciano le tre quinte (oro supplex et acclinis) che a me invece piacciono infinitamente. Ed è anche assurdo il dire che Verdi abbia copiato da Berlioz nel Dies Irae. Il solo articolo contrario, impertinente, antipatico è quello di Weber nel Temps. Te lo farò vedere e se credi, vorrei ribattere i suoi argomenti (che non sono argomenti) in un articolo per la Gazzetta sulla stampa francese. E vorrei scriverti anche un’altro [sic] articolo in forma di lettera sulla quistione della Prova generale e sull’intervento dei giornalisti. Ti assicuro che la prova di Parigi ebbe un’influenza straordinariamente favorevole sull’esito. Spero che ci vedremo presto e parleremo di tutto ciò. Ad ogni modo, se hai bisogno, scrivimi. Ti mando intanto l’appendice del Temps ma rimandamela perché in ogni caso ne ho di bisogno. Tanti saluti di tutti gli amici. L’affare Hengel-Sonzogno è sempre in trattative. E Sabato coll’uragano come l’è andata? M’immagino che avrai avuta anche tu la tua parte di vetri rotti, coi quali mi dico tuo aff.

F. Filippi

Transcription by Giovanni Vigliar

Typology lettera
Sub-tipology letter
Writing manuscript
Language italian

Physical Attributes
No. Sheets 1
Size 182 X 114 mm

Letter name LLET007222