Firenze 23/8/22
Caro Commendatore
Il fatto di esserci liberati di quel turlupinatore di Forzano che ci ha fatto perdere colle sue fandonie più di un mese di tempo è già un bel passo avanti. Quando Ella avrà fissato la sua scelta su chi dovrà fare il nuovo Atto verrò appositamente a Milano per intendermi con lui sulle linee generali e poi se sarà il caso mi recherò a Baden [?] dalla Signora Illica.
Dico se sarà il caso perché siccome nel mio contratto con Illica è contemplato il caso di cambiamento dopo la prima rappresentazione essendo egli pur troppo [sic] defunto credo di aver il diritto senz’altro di rivolgermi ad altri.
In ogni modo le porterò il contratto e Lei giudicherà.
Mia moglie, che ieri ha partorito una bella bambina, contraccambia i suoi saluti ai quali unisco i miei.
Suo affmo
AFranchetti
Venerdì mattina sarò a Montepiano sino a Domenica poi ancora a Firenze