Date: 29/9/1922



Place: Firenze

ID: LLET007643




Firenze 29 Sett. 22

Eg° Sig. Avvocato

Solo ieri mi è giunto il 3° Atto del Colombo che le dico subito nel suo complesso mi è apparso molto bello e musicale. È però molto prolisso e quello che gli manca quasi completamente (del resto come accade a tutti i così detti libretti del giorno d’oggi) è il taglio musicale. Se l’atto dovesse essere recitato andrebbe benissimo ma se io dovessi musicarlo così com’è l’effetto sarebbe negativo. Ecco dunque la sua difficoltà, ecco la causa per cui mi ci vorrà uno spazio di tempo che non posso pensare oggi per condurre a termine il lavoro. Se potessi avere il Poeta a portata di mano cioè lavorare con lui anzi tutto a ridurre a vero libretto d’opera il suo bellissimo Atto certo che guadagnerei molto tempo, ma mi toccherà invece di fare questo lavoro tutt’altro che facile e che è pure di una importanza capitale da me solo. L’unico brano dell’Atto che andrà rifatto di pianta è il duetto fra Colombo e Isabella che ora è scialbo e grigio mentre a me pare che con poco gli si potrebbe dare luce e calore tale da non renderlo come è ora quasi tronco all’azione. Oltre a ciò richiamo la sua attenzione sul mio contratto col compianto Illica che spedii a suo tempo al Comm Clausetti. Desidererei che prima di mettermi al lavoro la mia posizione di fronte alla Sig. Rachele Illica sia in regola. Vuole incaricarsi Lei dei passi necessari o devo pensarci io? La prego d’esaminare attentamente il mio contratto. A me sembra che essendoci in detto contratto l’obbligo da parte di Illica di fare delle ulteriori modifiche al libretto anche dopo la prima rappresentazione, mancando lui, io abbia il diritto di rivolgermi ad altri, ma non essendo io competente in materie legali aspetto la di Lei autorevole parola in proposito. Tornando al libretto; come stanno le cose, ecco quanto le propongo: desidero aver mano libera di musicare solo quello che a me sembra opportuno e nei punti in cui i versi non collimano colle mie idee fare la musica da sola salvo poi farla addattare [sic] dal poeta dei versi nuovi sulla musica già fatta. Solo in questo modo è possibile lavorare a distanza su una azione drammatica piena di certo di pregi intrinseci ma che è ben lontana da essere la vera forma di un libretto d’opera. Sicche [sic] ora a questo punto mi occorre una risposta tanto da parte sua come da parte del Poeta.

In tale attesa la saluto cordialmente e mi creda

Suo devotmo

AFranchetti

Transcription by Graziella Bertelli

Typology lettera
Sub-tipology letter
Writing manuscript
Language italian

Physical Attributes
No. Sheets 2
Size 180 X 128 mm

Letter name LLET007643