Date: 2/11/1870



Place: s.l.

ID: LLET007945




Carissimo Sigr Tornaghi:
 
Ho ricevuto a tempo debito i due vaglia per la somma di Lire 300 e la ringrazio.
Il libretto per Verdi è finito o quasi finito; ma Lei sa che non si può dir amen se non quando il maestro abbia data l'intonazione. In questa settimana ebbi dunque moltissimo a fare e non ho potuto occuparmi a completare il racconto Amor di parenti. Sarà per un altra volta. Oggi le spedisco il I° Numero del giornale il Caffè Martini. Questo foglio, come Lei sa, rimase inedito e il primo numero morì nell'utero del ...padre. Vorrei dunque che a completare il XX fascicolo dei Capricci venisse ristampato l'articolo che fu intitolato I poeti, e perché questo sarebbe bene darlo tutto intero, amerei fosse posto nella prima parte, lasciando in ultimo le Memorie di un baritono. Non serve mandarmi le bozze di stampa.
Dica al Signor Giulio (il quale, secondo mi scrisse Verdi, dev'essere tornato a Milano) che pensi al da farsi pel venturo anno.
Quand'egli mi avrà esposte le sue idee, io soggiungerò le mie, e vedremo.
Aggradisca i miei cordiali saluti. Quì fa un tempo del diavolo e da tre giorni non metto il becco alla finestra. I contadini temono il finimondo sempre in causa di quel povero papa che muore di fame a Roma.
Di nuovo:
Di Lei aff.
A Ghislanzoni
 
2 Novembre 1870.
Transcription by Archivio Ricordi

Typology lettera
Sub-tipology letter
Writing manuscript
Language italian

Physical Attributes
No. Sheets 1
Size 209 X 135 mm

Letter name LLET007945