Capr[ino] 16 Sett. 1884
Caro Sig.Giulio:
Due righe per mandarle un affettuoso saluto, e per annunziarle che fra pochi giorni le manderò l'articoletto ed illustrazione della mia casa.
Quando le capita qualche maestro di buona volontà, che sappia quel che vuol fare, non dimentichi che io mi sento ancora di lena di scrivere libretti. Le stringo la mano e mi dico Di Lei devotiss
A Ghislanzoni