Date: 26/3/1872



Place: Genova

ID: LLET009849




26 Marzo 72

Mylius

Mio buon Andrea

 

Scusami perché la tua lettera del 14 C[orrent]e il timbro postale era del 24 C[orrent]e e perciò perdonami [sic].

Mi spiacque assai assai delle Tue sofferenze, e un poco troppo di frequenza l’essere tormentato, accetta di cuore un augurio di forte salute per Te, ben giusta, e per noi d’immenso desiderio per l’onorevolezza che ci porti.

Passai un inverno quanto poteva avere di meglio, in un luogo delizioso sotto tutta la forma, e per eccellenza di Chi mi accoglieva, e molto per me ne’ comodi della vita, e per ciò devo chiamarmi fortunato. Tu conoscevi il Pro-Zio figurati un eguale.

Avendo fatto raccolta di salute mi è necessario ritornare a Milano per qualche mia cosa, e fermarmi, ma dopo le feste di Pasqua, e per certo, non precisandoti il tempo. Mio sempre affezionato amico quando t’accontenti di quelle mie cose ben volentieri mi presto a quanto di così poco mi domandi, ma siccome, Tu il conosci, sono tardo o [sic] bisogno di tempo per pensare, adunque se Tu avesti la gentilezza di inviarmi i soggetti farei qualche scarabocchio avendo con me la misura, e sé [sic] tardassi più del conveniente pregherò il Sig. G. Ricordi di spedirmi i legni preparati ed avrai quelli che vorrà. Scrivi subito che subito mi occuperò, salutami il Sig. Ricordi, e Tu continua per carità ad essere lo stesso perché o [sic] bisogno de’ buoni, che io con tutta la riconoscenza voglio essere eternamente

 

lo Tuo Vecchio Amico

Gio Servi [Giovanni Servi]

 

Presso il Sig. C.r Federico Mylius

Transcription by Tiziana Gambaro

Typology lettera
Sub-tipology letter
Writing manuscript
Language italian

Physical Attributes
No. Sheets 1
Size 211 X 135 mm

Letter name LLET009849