Al Pregiatissimo Signore

Il Signor Giovanni Ricordi

Editore di Musica in

Milano

 

Caro Signor Giovanni

Costantinopoli 17 Agosto 1850

 

Col passato Vapore partì il Signor Cesare Nanni per la volta di Milano al quale consegnai la partitura della Fidanzata del Guerriero che spero Ella avrà ricevuto.

Spero che subito ne farà fare l’edizione e che quanto prima ne potrò ricevere qualche copia.

Bramerei avere anche una copia della partitura manoscritta, e questa me la potrà mandare colla musica che spedirà a questa impresa.

Madama Titoff ama molto quella composizione per cui ho deciso dedicarcela.

Dunque Ella avrà la compiacenza di far stampare sopra al frotispizio [sic] queste parole – Alla distinta dilettante Signora Elena Titoff nata contessa Chreptowitz - non so se Chreptowitz si scrive così, per maggior sicurezza potrà guardare al mio andante per Violoncello dove vi è la dedica al conte Chreptowitz - Quanto prima le manderò anche gl’Esuli, un altra romanza che ho scritto non che una canzone la quale spero vi piacerà molto.

Se L’Impresario Naum avrà deciso di dare il Roberto il Diavolo la prego metere [sic] fra la sua musica un spartito per piano e canto (che pagherà Naum) dove vi siano marcati quei tagli che si facevano al Teatro Carcano di Milano e per questo bisogna dare l’annuncio al bravo Grolli che saluterà caramente anche per parte di Zocchi. Sarà bene anche che dia una riduzione per piano e canto di tutte quelle Opere che prenderà Naum.

Potrà annunziare nella sua Gazzetta che io sono il maestro al cembalo e direttore d’orchestra a questo Teatro! … Saprà già che fu pure scritturato per questo Teatro il bravo Corsi e Mitrovich, da questi artista potrà conoscere che il nostro teatro potrà vantare una buona compagnia. Vedo che nella sua gazzetta si fa una rivista di tutta la musica che si stampa nel suo stabilimento, io pure amerei aver l’onore di essere criticato, ed Ella potrà far esaminare quel mio andante per violoncello – L’Inno Turco, ma può far notare che in quello cercai d’imitare il genere Turco; come pure bramerei che esaminassero il mio poverello.

In tutta segretezza: stò componendo un coro in onore della madre del Sultano il quale spero mi frutterà qualche cosa se mi riescirà bene, come spero, ce lo manderò per stamparlo, e così spero quando Sua maestà vedrà che Ella vuole pubblicare anche questo pezzo, con qualche buona parola di chi mi ama, farò tutto il possibile onde sua maestà si degni esprimerle la sua sodisfazione … [sic] La mia idea è grande! basta non trascurerò nulla quando si tratta del mio bravo e buono amico e protettore Sig Ricordi. Solo la prego se criticheranno le mie opere di farlo con qualche umanità … e per questo confido in Lei.

Madama Vilmot sarà già partita, come pure Muzio le scriverò a Bruseles.

Mi saluti caramente l’amico Foroni ed il bravo Mazzucato. Verdi se è in Milano Le dirà tante belle cose per me. Un bacio a tutta la famiglia ed Ella mi conserva la sua cara affezione.

 

Il suo Angelo M.

 

P.S.

In questo momento mi dice Moretti che è arrivato un pacchetto di musica per me, non so ancora cosa sia perché non ho ricevuta da Ella nissun avviso.

Il Vapore partirà fra pochi momenti per cui non posso prima vedere di cosa si tratta. perdono se Le ho scritto così in fretta, vengo d’arrivare in questo momento e fra poche ore ritornerò nel delizioso Boulkederé [recte Büyükdere].

Mi raccomando che i spartiti che darò a Naum siano le parti d’orchestra buone per questo mi raccomando caldamente, per non dover impazzire alle prove d’orchestra.

Transcription by Attilio Giovagnoli, Luigino Pizzaleo


Named theatres
Teatro Carcano

Typology lettera
Sub-tipology letter
Writing manuscript
Language italian

Physical Attributes
No. Sheets 1
Size 273 X 203 mm

Letter name LLET010299