Date: 19/11/1855



Place: Genova

ID: LLET010346




Domenica 19 Novembre 1855. – da Genova

Ingratissimo Tito! meriteresti che io non ti scrivessi più. Cionondimeno lo farò per darti buone nuove dell’opera di Apolloni che andò ieri sera in iscena. Gli artisti di Canto furono impegnatissimi e spiegarono tutta la loro abilità, che mi par qualche cosa.

Tutti riscossero applausi grandissimi e Bettini specialmente in tutta la sua parte (per servirmi di un termine Teatrale) fanatizzò. L’Opera nell’assieme andò benissimo. Vi fu solo un piccolo sconcio per parte della banda che fù scansato dal felicissimo complesso di tutto lo spettacolo. Anche Sanguineti non risparmiò nulla per rendere la presentazione dell’opera più magnifica e brillante che si poteva. Le cose andranno anche meglio questa sera, e sono certo che da ora in poi vedremo più popolato il Teatro. Io posso dire da parte mia che dopo alla Traviata non ho mai con più amore concertato, messa in iscena e diretta un opera [sic]. Non dico ciò per avere la gratitudine dell’amico Apolloni e la tua, mi basta la soddisfazione che ne provai io stesso nel veder coronato da sì splendido esito un’opera che mi piace.

Mi fu fatto premura di ragguagliarti di questo fausto successo per porti in guardia (e sarà bene che una volta io lo confida alla tua discrezione) che il tuo corrispondente della Gazzetta musicale, in fatto di opere nuove, si mostra sempre giudice troppo severo. Ciò forse avviene dall’aver egli trovato il pubblico sempre troppo esigente con lui. Te lo ripeto questa avvertenza la confido alla tua onestà.

Spero la terrai in quel conto che merita.

Del resto tu non mi hai ancora risposto all’ultima mia e ti so in Milano. So che hai molto a fare, ma per Dio! Stampa almeno subito il piccolo canto Piceno per la Gazzetta musicale, e la Salve Regina.

In una parola vorrei che al ritorno del Re, o al più tardi per la fine dell’anno fosse anche pubblicato l’Album di cui ti ho parlato. Per tua regola la Salve Regina non ha che fare coll’Album.

Perdona la fretta. Salutami caramente la tua signora non che tutta la tua famiglia il Sig Cerri, Mazzucato, tutti gli amici e Muzio, al quale dirai che a giorni risponderò alla sua lettera se pure si trova in Milano. Ma rispondi.

Vivi lieto e sano

Il Tuo Angelo Mariani

Transcription by Attilio Giovagnoli, Luigino Pizzaleo

Named works
La Traviata

Typology lettera
Sub-tipology letter
Writing manuscript
Language italian

Physical Attributes
No. Sheets 1
Size 216 X 135 mm

Letter name LLET010346