Egregio Sig. Tornaghi!
17. Aprile.
Secondo le mie teorie le pubblicazioni del Peters da Lei inviatemi sono pressoché una contraffazione quasi dalla prima all’ultima nota: ma secondo le disposizioni vigenti temo che si arrischierebbe di fare un bel fiasco intentando un processo. Se Ella crede interpellare il consiglio di persone più competenti, e se queste giudicassero diversamente, sarei felicissimo di potermi ricredere. Non v’è che il solo componimento del Rigoletto dove si potrebbe attaccarsi abbastanza solidamente.
Attenderò nuovi Suoi ordini, pregandola frattanto a credermi
Tutto Suo
A. Mazzucato