[Carta intestata]
ISPEZIONE DI SCENA
TEATRO FILARMONICO
Verona li
Amico Cariss[i]mo
Verona Li 11 Gennajo 1856
Rispondo a vista alla tua lettera.
Sta bene come proponi pei nostri conti, e colle L: 269.19 che io trattengo sarà definitivamente saldato tutto, e te ne ringrazio.
Ho comunicato al Presidente C.te Pellegrini la tua lettera riguardo alla Giovanna de Guzman il quale ha già dato gli ordini relativi affinché per questa opera siano scritturati N 5 Violini, 4 Violoncelli, ed i Coristi saranno aumentati, cioè, invece di 24 Uomini, saranno 34; e le Donne invece di 12 saranno 18. I nostri Coristi sono buoni, e quantunque non molto numerosi, faranno l’effetto come se fossero in 50. Tutte queste spese per l’aggiunta di Orchestra e Cori saranno a carico della Presidenza.
Non bisogna perder tempo, e mi occorrono subito anche le parti cantanti con quello che necessita per le prove di cembalo.
Il rimanente lo spedirai in seguito.
Lo spettacolo sarà decorato come si conviene, ed il C.te Pellegrini, qui presente, te lo accerta.
In attesa di quanto sopra, ti saluta cordialmente
Il tuo aff. amico
Carlo Pedrotti
P:S: So che Mazzucato si recò espressamente a Busseto da Verdi; se mai ci fosse qualche novità riguardo allo spartito o qualche taglio da praticarsi, ti prego di comunicarmelo.
(indirizzo)
Signor
Tito Ricordi
Editore di musica
(il timbro postale riporta)
MILANO
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