Date: 3/1/1864



Place: Verona

ID: LLET012831




Caro Tito

Verona Li 3 Gennajo 1864

 

Rispondo alla tua lettera del 31 decorso. Quando il Zagolini mi parlò di dare la Guerra in quattro, io gli dissi che vi acconsentiva, e che avrei scritto a te pel nolo, a patto però che si scritturassero almeno N 6 Coriste, e si completasse l’orchestra. Queste condizioni erano necessarie, giacché bisogna sapere che l’attuale orchestra del Ristori è delle più meschine che tu possa immaginare, essendovi una gran parte dei suonatori migliori al teatro Nuovo, dove vi è la Commedia. Il Zagolini difatti spedì subito telegrafi a Mantova, Vicenza, e Padova per trovare dei professori per completare l’orchestra, e mandò anche a Venezia il nostro primo Violino Dorigo per scritturare 4 Violini primi, un primo Oboe, un primo Fagotto, e le 6 Coriste. Ma il Dorigo ritornò a Verona con le pive nel sacco, e non poté trovare né Coriste, né professori d’orchestra. Questo succedeva lo scorso Giovedì Mercoledì, per cui forzatamente fù eseguito Venerdì il D. Bucefalo al Ristori (vastissimo teatro che contiene 2500 persone) con soli 2 primi Violini (cosa inaudita!) tre secondi, ed una Viola.

Fu una vera infamia! Con tutto ciò il Bottero piacque. Il tenore è un cane. Gli altri ... ! Capirai adunque da tutto questo che se il Zagolini vorrà dare la Guerra in quattro bisognerà che mi dia tutto il necessario, non volendo permettere che sia malmenata questa mia opera, e specialmente nel mio paese. Malgrado tutta la buona volontà dell’impresa, prevedo che sarà impossibile di riunire un orchestra [sic] se non buonissima, almeno decente, appunto perché non si trovano buoni suonatori. L’impresa sarà pure costretta di cambiar repertorio, cioè non più il Menestrello, né la Guerra in quattro, né il Folletto, ma difatti per secondo spartito darà il Crispino, dove si può fare senza le Coriste. Vedremo cosa succederà in seguito, e se sarà possibile farò di tutto per combinare la Guerra in quattro.

Tu mi scrivi «aspetto ancora risposta alla mia del 9» ... ma saprai che io non ebbi nessuna tua lettera, favorirai quindi di dirmi ancora di che si trattava.

Di cuore saluta il tuo

amico

Carlo Pedrotti

Transcription by Paola Meschini


Typology lettera
Sub-tipology letter
Writing manuscript
Language italian

Physical Attributes
No. Sheets 1
Size 211 X 135 mm

Letter name LLET012831