Torino 27 Xbre 74

Mio caro Amico

Ecco dunque un nuovo trionfo dell’Aida, e ne sarai ben contento come lo sono io. Immaginati che il teatro era strabocchevole, non un palco vuoto. Nel primo atto applauditissima la Romanza di Patierno, applausi all’Inno, alla Scena di Aida con chiamata, e molto applaudito il finale concertato con due chiamate.

Atto 2^do Duetto due donne applaudito con chiamata, ma la Vercolini non istava bene. Peccato! Applaudita la Marcia; applaudito l’a solo di Morianni [recte Moriani] con cui si comincia il pezzo d’insieme; finito il Largo fanatismo, applausi prolungatissimi, esecuzione immensa. Furore la ripresa della Marcia con i tre canti riuniti; grida immense cinque solenni chiamate, e per due volte si volle sul palco anche il sottoscritto.

Atto terzo fanatismo su tutta la linea; due chiamate dopo il Duetto fra la Singer e Morianni [recte Moriani]; dopo quello fra tenore e donna applausi interminabili; calata la tela, non ricordo, se cinque o sei chiamate.

Atto IV Silenzio al Duetto e gran Scena Amneris; peccato! La Vercolini non si sentiva nelle note medie; la voce s’era abbassata. Peccato!!! Fanatiso il Duetto finale, e chiamate.

La Singer piacque assai, e così pure Patierno, e Morianni. Benissimo Tombolini. Orchestra divina! Cori stupendi! Vestiario magnifico

E il direttore Pedrotti? Lo domanderai agli altri.

Ho pure telegrafato a Genova a Verdi. Sono contento come un Papa.

Tanti saluti

il tuo Pedrotti