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Mio Caro Tornaghi

                                    S^ta Agata 12 8bre 1861

Verdi non conosce Brigati, né può quindi pronunciarsi; ei lascia al proprietario dello spartito decidersi per lo meglio. Ei dice non aver fede in questa esecuzione per mille ragioni; faccia dunque Ricordi ciò che vuole, concluse. Nello stesso senso mi fece rispondere all'Impresa ed alla Direzione.

Quanto al cedere a Calzado, Ei non ne sarebbe d'opinione; ma dal momento che non si potrebbe impedirne a Parigi la produzione dell'Aroldo, faccia Ricordi il suo interesse.

Sicché fate voi altri e speriamo che tutto vada bene.

Dopo domani andremo a Borgo alla caccia di quella fotuta corda.

Dirai a Filippi che ho letto la sua lettera a Verdi, e che se nella futura settimana non potrò essere a parlarci in Milano ci scriverò.

Bondì. Mi consolo teco, perché vidi in una relazion di Filippi un cenno che ti avrà molto lusingato. Ama

Il tuo F M.Piave