“I Pini„
1/V/935
Carissimo Guido,
Apprendiamo in questo momento la tremenda notizia della morte di Manlio e ne siamo rimasti costernati. Che cosa terribile!
Conoscendo l’affetto che lei aveva per lui pensiamo al suo dolore e desideriamo dirle che è da noi condiviso con animo fraterno.
Quanto era caro e buono! Raramente ho visto Ottorino affezionarsi così ad una persona, e questa sua morte è anche per lui un grande dolore.
E lei, caro amico, credo abbia perduto un compagno veramente insostituibile: è vero?
E la povera Dora cosa farà?
Non posso nemmeno pensare al suo dolore: erano così straordinariamente uniti! Che pietà, Dio mio!
Io penso che forse verrete via insieme a lei e alle bimbe - cercherò di vedere la sorella uno di questi giorni. È strano che non mi abbia fatto sapere niente!
Ho scritto a Giacompol a proposito dell’Orfeo ecc. mi pare che per quest’anno sarà meglio non farne nulla.
Grazie mille per il telegramma e per la sua lettera. Verremo ad incontrarla a Napoli per salutarla subito insieme alla Coca
Tante cose affettuose a voi due, anche da parte di Ottorino
Elsa