Pesaro 1 aprile 1916.

Caro Carluccio - sono stato assente 4 giorni da Pesaro per sbrigare una partita di caccia nel Montefeltre combinata da tanto tempo. Ecco perché non mi è stato possibile di rispondere alla vostra lettera che ho trovato qui ieri sera quando sono ritornato. So che da Pisa, o voi o l'impresa, avete tentato di telefonarmi e Momo è stato più di un'ora e mezza al telefono senza riuscire, però, a comunicare.- È che io pensavo che voi sareste ritornato a Pisa un po’ più tardi, a stagione inoltrata e allora mi sarei forse deciso alla visita semi promessa.- Ora mi trovo perplesso: non so se ancora siete costì o se avete già ripreso la via del ritorno. Da una lettera di Tito, arrivatami stamane, apprendo che la siga Giuditta è stata molto male; e ciò mi fa pensare ad un vostro sollecito ritorno a Milano. Comunque spero che voi sarete vivo e allora si potrà decidere se conviene o no di fare questa scappata a Pisa.
A Roma, Francesca, benone; avete visto?-

Tante cose alla vostra famiglia tutta. Un abbraccio dal vostro aff^mo
Zandonai

Mi decido a spedirvi a Milano questa mia nella supposizione che voi abbia[te] già lasciato la Toscana.