Sacco 15 nov. 1923.

Carissimo don Carluccio - spero abbiate trovato costì la mia lettera speditavi dopo aver ricevuto le notizie della prima di Francesca. Io dal canto mio ho ricevuto la vostra lettera da Bruxelles e le cartoline scritte da Gand. Sono strafelice delle belle notizie che mi comunicate e che io trasmetto sempre al buon Nicolino.- Meglio di così non poteva proprio andare e questi successi esteri mi consolano ad usura delle piccole lotte che ancora debbo sostenere per certi teatri della mia patria.

Ho appreso il ritardo di Giulietta a Gand. Mi dispiace perché temo che voi non potrete restare fuori d'Italia fino all'andata in scena di questa mia altra opera. Ma chissà che voi non possiate ritornare nel Belgio magari accompagnato dal sottoscritto!-

Hi ricevuto una gentile lettera dal Mo de Thoran alla quale risponderò come si deve.

Qui nulla di nuovo. Sto ancora lottando per andare a Bologna e poi in Ancona ma non si riesce a mettersi d'accordo per le date. Oggi poi mi arriva la notizia che si è ammalata la Dandolo che doveva cantare Giulietta in Ancona. Sapreste voi suggerire qualche artista che ha già studiato la parte?- Speriamo di poter rimediare in qualche modo.-

Quanto tempo ancora vi tratterrete fuori d'Italia?-

Mio padre sta meglio ed ora ho proprio speranza che possa rimettersi.- partirò da Sacco domenica 18 corr. per trasferirmi a Pesaro.- Indirizzate colà.-

Grazie di tutto, tanti saluti dai miei, e un abbraccio affettuoso dal vostro

affmo Riccardo

Transcription by Diego Cescotti - Biblioteca Civica di Rovereto

Typology lettera
Sub-tipology letter
Writing manuscript
Language italian

Physical Attributes
No. Sheets 1
Size 180 X 130 mm

Letter name LLET015568