Pesaro 6 luglio 1931

Caro don Carluccio - vi spedisco oggi stesso la partitura completa del mio poema sinfonico “Quadri di Segantini”. Appena vi sarà giunta inviatemi – per mia tranquillità – un cenno di ricevuta di cui vi sarò grato.-
La ditta potrà così fissare il contratto sugli accordi già presi, ma tenga conto – per favore – che più che ad ogni altra cosa io tengo che la partitura sia subito stampata. La ditta si impegni a questo e non mi tratti come il novellino che deve attendere il suo turno... 
Fra qualche giorno vi invierò pure le correzioni apportate al 2^do atto dei Cavalieri.-
Ho visto che la Francesca al Covent Garden è sfumata dopo essere stata annunciata da tutti i giornali e perfino dalla Rivista della Radio. Quali le ragioni di questa mancata esecuzione? l'amore sviscerato di Ferone per la mia musica? oppure qualcuna di quelle misteriose porcheriole che sono tradizionali nel grande teatro londinese? Ditemene qualche cosa.
So che Pietro sta meglio e me ne compiaccio.-
Salutatemi Valcarenghi e abbiatevi un abbraccio dal vostro
aff^mo Riccardo