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Milano, il 13 Giugno 1874

Sigr G. Tamplini

Londra

Confermo la m/ 7 co/ e accuso ricevuta delle preg vs 5-7-8 e 9 co/.

Principale scopo della presente è di pregarvi di farmi tenere a volta di posta le parole inglesi pel frontispizio per i pezzi staccati della Messa di Verdi che stamperò in grande formato colle parole latine e inglesi e nelle riduzioni che favoriste spedirmi.

Mandatemi adunque un modello del frontispizio tale quale io dovrò stamparlo.

Spero ricevere ben presto tutto il testo inglese della Messa. Se non l'aveste ancora spedito procurate di mandarmelo subito.

Faccio la stessa preghiera per la musica con testo inglese dell'Agnus Dei che è il pezzo il più applaudito anche a Parigi. Mandatemelo prima degli altri.

Oggi vi manderò per posta 12 copie della Messa e in cassa altre 50. Mando la cassa per via del Brennero per evitare le vessazioni francesi. Lunedì vi manderò 200 copie non legate, le quali farete legare costì come ultimamente vi ho scritto. Unirò la musica commessavi dal M° Romano e quella per la S^a. Del Bianco, e infine la Marcia Mazzoni.

Per posta riceverete le parti d'orchestra della scena ed Aria ne' Briganti di Mercadante ,,Perché non posso,,. Mi darete credito di 25 franchi in conto corrente.

Non mi avete risposto se il S^r. Terschak intenda cedermi a 100 franchi il pezzo la proprietà per Gran Bretagna e Irlanda e anche per l'Italia. In questo caso gli comprerei 3 pezzi, e vi accludo anzi la relativa cessione che gli manderete da firmare. Vi rimanderò gli altri due pezzi che sono troppo difficili. Quanto al denaro, se voi non potete farglielo avere, domandategli con quale mezzo io potrei fargliene rimessa.

Vi rimanderò anche le Sonate di Rossini che Mazzoni mi mandò da vedere.

Caro mio, mi trovo imbrogliatissimo a rispondere a Mazzoni. Gli direte voi  che io sono troppo occupato per la quantità immensa di lavori in arretrato, che non mi pare davvero che queste Sonate possano avere un grande avvenire, e che non voglio fare spese. Fra noi poi vi dirò che Giulio mi fece sentire la Sonata di modello, Giulio dovette smettere perdendo la pazienza, ed io che l'ascoltava stava quasi per addormentarmi. Rossini poveretto non ne ha colpa, se ha scritto queste Sonate appena sortito da fasce.

Avvertite Mazzoni che ho già fatto correggere le lastre del pezzo di cui vi scrisse e misi Oh mio povero cor tanto nel frontispizio che sotto la musica. Ho pure fatto correggere il catalogo. Sarà bene che cerchiate subito di Rummel per domandargli quanti pezzi debba scrivere sulal Messa di Verdi per conto di Escudier, e quanto voglia per farne cessione a me per tutti i paesi eccetto Francia e Belgio.

Aspetto ancora da Vienna la riduzione del Valzer Bella Italia per orchestra. Appena ricevuta ve la manderò.

Pregate Mazzoni di fare un cenno per la m/ Gazzetta sul concerto Del Bianco perché potrà fare qualche cosa di meglio che non facendolo quì [sic], e poi non si ledono le sue mansioni.

Ben presto vi manderò elenchi novità, gli stessi in libriccini, le circolari, le buste et.

Converrà che ricevendo le m/spedizioni voi mettiate in un angolo in calce ad ogni pezzo o ad ogni opera il prezzo inglese da voi segnato sui cataloghetti, perché altrimenti – quando avrete costì molta musica nascerebbero serie confusioni.

Quanto alle spese di porto, se non potete farvele rimborsare non monta e non porta nessuna differenza nelle registrazioni. Ne date credito alla Casa princ.[ipal]e Cl corrente, e se non le addebitate a nessuno restano a  carico di codesta filiale.

Ho scritto a Napoli pel pezzo della Dea del Lago. Non conosco l'op.30 Berceuse di Sighicelli; credo sia stampata a Parigi. Farò di tutto per procurarvi tutta la musica che vi è domandata, ma purché ci sia.

Di cuore salutandovi sono

                                                         vs aff°

                                                         Tito di Giò:Ricordi