C./V.
5 Agosto 1942 - XX°
Ecc.
il M° Ildebrando Pizzetti
Albergo Cristallo
CORTINA d’AMPEZZOp
Caro ed illustre Maestro,
Facciamo seguito al nostro telegramma odierno così concepito: “Ben ricevuto partitura 3° atto saluti” per confermarVi che dalla contessa Wally Castelbarco Toscanini ci è stato rimesso col Vostro biglietto del 2 corr. da Venezia, in perfetto ordine, il 3° atto dell’opera “ORO”.
È con vera commozione che abbiamo letto la chiusa da Voi apposta all’opera e cioè le parole “Dedicata, quest’opera forse conclusiva della mia vita, ai miei figli: a Maria Teresa, a Bruno, a Ippolito”.
Indipendentemente dall’opinione che l’editore può avere sulla maggiore o minore convenienza nell’assumersi gli impegni che gli derivano dalla pubblicazione delle Vostre opere, noi personalmente, quali Vostri amici ed ammiratori, auguriamo che la Vostra attività artistica non abbia a concludersi così presto, ma abbia a continuare con costante fede fino al coronamento di quell’ideale che Vi siete proposto di raggiungere nel campo del dramma musicale.
E con quest’augurio Vi inviamo, illustre Maestro, i nostri più cordiali saluti.
P. S.
Abbiamo rinviato al M°. Turchi le 50 pagine di riduzione canto e piano dell’”ORO” approvandole insieme al contratto come da Voi suggerito.