Date: 6/6/1945



Place: Milano

ID: LLET017267




6 Giugno 1945

C./EZ

 

 

Illustrissimo Signor

M° Ildebrando Pizzetti

Via Panama 62

   ROMA  

 

Illustre e caro Maestro,

 

Ci sono giunti graditissimi i cordiali saluti inviatici colla Sua lettera del 21 scorso mese. Noi glie li ricambiamo di tutto cuore dandoLe brevemente le notizie che Lei molto cortesemente ci richiede sulle nostre persone e sulla Ditta.

 

Come forse già Lei saprà lo scorso anno il nostro Signor Valcarenghi, ottantaquattrenne, si dimise da gerente e in sua vece vennero nominati: il Dr. Eugenio Clausetti e il Signor Camillo Ricordi confermando naturalmente nella Gerenza il Signor Alfredo Colombo. Più tardi la Ditta venne socializzata. Le uniamo una circolare in merito. Con provvedimento preso recentemente dal Comitato Liberazione Nazionale Alta Italia (C.N.L.A.I.) la socializzazione venne revocata così che di fatto ritorna in funzione la Gerenza trina, salvo ulteriore definitivo provvedimento da parte del Comando Militare Alleato.

 

Circa l’attività della nostra Casa La informiamo che, appena cessarono i bombardamenti terroristici di Milano nonostante i pericoli di quelli attuati contri i cosiddetti “obbiettivi militari - industriali” noi iniziammo audacemente, e cioè senza più alcuna esitazione, l’opera di ricostruzione – novembre del 1943 – che continuiamo tuttora. Da agosto a novembre dovemmo provvedere a regolare i rapporti con molti operai e impiegati che necessariamente licenziammo data la impossibilità del loro impiego in una Officina ridotta a un terzo d quella preesistente.

 

Naturalmente gli avvenimenti di questi ultimi venti mesi, nei quali si soffrì il vendicativo feroce regime nazifascista e si preparò il meraviglioso movimento insurrezionale che ci liberò dalla tirannide tedesca e fascista, non ci consentirono di fare dei miracoli in fatto di ricostruzione data anche l’enorme difficoltà di scovare e di far fabbricare la carta necessaria, ma ci permisero in ogni modo di ripristinare un’importante parte di quanto andato distrutto.

 

Le uniamo, per sua conoscenza, un elenco di quanto venne riprodotto a tutto aprile in materia di edizioni. Come Lei vedrà abbiamo naturalmente dato la preferenza alle opere liriche di repertorio e a quelle classiche e didattiche, richieste dai Conservatori e dalle scuole musicali, facenti parte della nostra Collezione ER. ma abbiamo anche preparato il ripristino di tutte quelle altre opere liriche per le quali si può presentare, presto o tardi, l’occasione della loro rappresentazione quali precisamente: “Orseolo”, “Debora e Jaele”, “Fra Gherardo”, lo spartito dello “Straniero” e quello dell’”Oro”.

 

E a proposito di quest’ultima opera noi le confermiamo che teniamo in cassaforte la partitura autografa colle relative parti archi e fiati e cioè il completo materiale pronto per una rappresentazione. Ha lei fatto dei progetti in proposito? Sarebbe Lei favorevole a una esecuzione nella prossima stagione al teatro Scala? La preavvisiamo che per teatro Scala intendiamo la massa artistica scaligera funzionante però al teatro Lirico perché, contrariamente a quanto i giornali affermano od affermeranno in avvenire, escludiamo che nella prossima stagione 45 - 46 il nostro massimo teatro possa essere riattato in modo da consentire gli spettacoli. I danni furono gravi e le riparazioni sono tutt’altro che facili e semplici. Bisogna evitare i pericoli di uno squilibrio nella risonanza acustica. La stagione avrà quindi luogo – ammesso che una stagione si faccia – nel solito teatro Lirico che funziona d’altra parte in modo soddisfacente e che ebbe, in questi passati mesi, una frequenza di pubblico intensa ed elevata. Gradiremo conoscere la Sua intenzione in merito.

 

Per quanto riguarda i componimenti sinfonici abbiamo il piacere di comunicarLe che vennero da noi ripristinati in varie copie i materiali completi dei:

 

CANTI DELLA STAGIONE ALTA

 

TRE CANZONI (abbiamo ristampato per la vendita la partitura in 16° n. 120234)

 

INTRODUZIONE ALL’AGAMENNONE DI ESCHILO

 

TRE PRELUDI SINFONICI PER L’EDIPO RE

 

IL RONDÒ VENEZIANO

 

LA SINFONIA IN LA (l’abbiamo messo in vendita con una elegante copertina, non però rilegata, raggiungendo il costo della rilegatura prezzo astronomico, la partitura numero di catalogo 125331).

 

e stiamo preparando i materiali anche degli altri lavori.

 

 

Così come abbiamo fatto delle Sue opere, diremo sinfoniche, abbiamo fatto anche per quelle degli autori più richiesti in modo da avere già un repertorio lirico - sinfonico per esecuzioni in concerti o alla radio di oltre 200 componimenti e 100 pezzi staccati di opere liriche, un repertorio cioè che può garantire il funzionamento contemporaneo di 40 o 50 concerti orchestrali e vocali.

 

Di tutte le Sue composizioni abbiamo messo a suo tempo da parte una copia per la eventuale riproduzione fotografica ma oltre ad esse possediamo qualche esemplare che trovavasi o nello studio o nel negozio di Via Berchet. Provvederemo alle ristampe appena avremo esaurito la ricostituzione delle edizioni classiche e didattiche necessarie allo studio. Auguriamoci di trovare la carta necessaria perché, ripetiamo, causa la mancanza del carbone molte cartiere sono chiuse. Bisogna armarci di pazienza e di fede e noi non manchiamo né dell’una né dell’altra. Rispondiamo a parte agli altri punti della sua gradita del 21 scorso mese.

 

Circa la partitura dello “Straniero”, La preghiamo di volerla trattenere ancora presso di Lei, appena ci sarà possibile daremo incarico a persona di nostra fiducia di venire a ritirarla o portarcela. Le comunicazioni postali o a mezzo corrieri speciali sono ancora troppo malsicure per poter affidare tale preziosa copia ad estranei.

 

Voglia, illustre Maestro, gradire i sensi della nostra più viva stima e devozione.

 

 

ALLEGATI: una circolare

                        due elenchi

Transcription by Paola Meschini
Typology lettera
Sub-tipology letter
Writing typescript
Language italian

Physical Attributes
No. Sheets 3
Size 280 X 220 mm

Letter name LLET017267