DS
22 Ottobre 1942, XX°
Preg. Sig. M°. Luigi Ferrari-Trecate
Direttore del R. Conservatorio “A. Boito”
PARMA
Caro Maestro,
Abbiamo avuto stamani la visita del pianista Vidusso che ci ha fatto vedere un esemplare dei vostri Sbalzi per pianoforte, composizione della quale avevamo intenzione di fare una ristampa, apportandovi, eventualmente, qualche piccola correzione. Senonché, con grande nostra sorpresa, abbiamo dovuto constatare che le correzioni, le modifiche, le aggiunte ed i cambiamenti sono tali e tanti da costringerci a rifare di sana pianta l’edizione, e cioè l’incisione ed i trasporti oltre la stampa.
Così stando le cose dobbiamo con tutta franchezza dirvi che non ci sentiamo, in questi momenti, di accingerci a quest’ingente spesa: epperò o ristamperemo - se voi siete d’accordo - i vostri Sbalzi così come sono o si riparlerà del rifacimento dell’edizione a guerra finita. Attendiamo un vostro cenno al riguardo per saperci regolare.
In attesa di leggervi, cordialmente vi salutiamo.