Roma 6 Aprile 1947

G. Ricordi & C.

Via Berchet, 2

Milano

Gentili amici, molto vi ringrazio per le partiturine inviatemi e delle quali, vi posso assicurare, farò l’uso migliore.

Avevo chiesto alla Signora Bailetti di farsi spedire da Voi la partitura della “Pentola magica”, per controllare alcune cose che non mi persuadono, ma fin ora non l’ho ricevuta. A proposito di questo lavoro vi dirò che non mi sembra assolutamente il caso di far eseguire questa composizione in concerto, perché il suo interesse musicale non è tale da giustificare la presentazione in Suite. Io penso che sia meglio lasciarla solamente come balletto.

Dopo la mia conversazione telefonica con Eugenio Clausetti, nella quale mi sono molto lamentata della laconicità dell’ultimo resoconto, speravo riceve [sic] qualche spiegazione, invece seguitate a tenermi all’oscuro di tutto. Ho ben spiegato che non si tratta di mandare i denari che non avete riscosso ma di farmi conoscere come stanno le cose. Da parecchi mesi la posta funziona perfettamente con tutte le parti del mondo, e non è dunque ammissibile che Voi non abbiate ricevuto resoconti dalla Svizzera, Spagna, Svezia, Norvegia, e gli altri paesi d’Europa, nonché dalle Filiali dell’America del Sud, e dell’America del Nord. Non vedo come il blocco dei crediti all’estero vi possa esimere dall’impegno contrattuale di rendere i conti ogni sei mesi.

Finché c’era la guerra, si poteva capire, ma oggi non trovo nessuna giustificazione al vostro operato.

Anche la Soc. Autori Editori manda i resoconti dove è indicato: Svizzera Fr. Sv. X non pagabili perché non ancora riscossi, e così per le Sterline, e le Pesetas e i Fr. Svedesi e Danesi, ma almeno io so quali sono i miei crediti.

Con Voi, invece, tutto è avvolto nel più fitto mistero. Da un’anno [sic] mancano le riscossioni della R.A.I.: perché? Da voci attendibili ci viene detto che ciò avviene per un mancato accordo fra la R.A.I. e Casa Ricordi; e perché non avete la cortesia di comunicarcelo? Ci vorrebbe tanto poco, e gli autori non avrebbero questa triste impressione di non essere tenuti da Voi in nessun conto. E a proposito della R.A.I si potrebbe anche obbiettare che avreste anche potuto dare a gli autori un anticipo sulle esecuzioni da Voi registrate salvo conguaglio ad accordo avvenuto.

In attesa di Vostre notizie Vi mando i migliori saluti e molti buoni auguri Pasquali.

Elsa Respighi