Date: 3/7/1947



Place: Roma

ID: LLET020761




Roma 3 Luglio 1947

G. Ricordi & C.

Via Berchet, 2

Milano

 

Gentili amici,

 

rispondo alla vostra del 30 Giugno:

 

Liquidazione diritti americani - Dal 1 Luglio 1941 al 30 Giugno 1946 Ricordi New-York aveva incassato per la voce Respighi oltre $. 10.000 lordi (lettera del Dottor Tasselli); non è avventato supporre che al 30 Giugno 1947 tale cifra sia aumentata. E poiché ebbi già dal Signor Hurtado a Mexico $. 1.880, non è avventato il calcolare che oggi di parte mia ci siano ancora a N.Y. almeno $. 1.500, cioè oltre un milione delle nostre lire.

Addì 18 Aprile 1946 in risposta ad una mia richiesta il Comm. Giacompol che in quel momento teneva la direzione della Ricordi Americana, mi assicurava che io potevo contare su un mio credito che allora ammontava a circa 16.000 Pesos Arg. Non è avventato calcolare che oggi siano presso la Ricordi Americana oltre 2.000.000 di Lire.

Le cifre che a me risultano per quel che riguarda l’America del Sud non corrispondono veramente a quei 6.764,44 Pesos di cui alla vostra lettera del 15 aprile, ma è appunto su questa cifra di 6.764,44 (che equivale pur sempre a un milione delle nostre Lire) che io mi sono fondata per la mia richiesta. So benissimo che le somme in oggetto non sono tuttavia trasferibili, ma non so che quelle dell’America del Sud siano sotto sequestro: non trasferibili, ma disponibili per uso interno dalla Ricordi Americana, (senza parlare di quelle fortunatamente non bloccate perché non denunciate). Onde ho pensato che la Casa Ricordi con la consueta signorilità e ben cautelata per ogni evento, non dovesse trovare eccessiva la somma da me richiesta.

 

Balletti o più propriamente SIDE - La vostra risposta è tutt’altro che chiara ed esauriente: non si tratta che io preferisca che per l’avvenire voi incassiate per me i diritti della SIDE, si tratta di stabilire:

1) che da quando esiste la convenzione da voi citata, cioè dal 1938-39 io non ho mai ricevuto direttamente resoconti dalla SIDE,

2) se, come mi si assicura, la SIDE fa già la ripartizione dei diritti tra autore ed editore, che ragione c’è che tali diritti passino attraverso le vostre filiali estere e vengano decurtati delle percentuali dovute ai vostri rappresentanti? Per andare ad un esempio pratico: negli ultimi due anni in U.S.A. si è avuta una forte vendita di un album di dischi de GLI UCCELLI diretti da Defauw con l’orchestra di Chicago; a me risulta che la SIDE a più riprese à [sic] rimesso alla vostra Casa di N.Y. congrue somme per i diritti di detti dischi. In quelle somme erano compresi anche i miei diritti, o io dovrò riceverli direttamente dalla SIDE? Si tratta di somme non indifferenti e vorrei pregarvi di essermi precisi in proposito.

Anche per quanto riguarda il compenso per noli in occasione di incisione di dischi la vostra risposta è quanto mai incompleta: prendo atto che nel prossimo resoconto troverò l’importo per un’incisione di “Fontane” ma mi resta pur sempre da sapere in quali conti mi siano stati computati i diritti per le incisioni dischi effettuate in questi ultimi 15 anni “Feste romane” De Sabata - F Fontane e Pini di Roma” B. Molinari A Coates ecc “Ottobrata“ W. Ferreo “Antiche Arie“ “Siute [sic] Brasiliana“ “Uccelli” ecc. ecc.

ASCAP - Per voi dunque la lettera della ASCAP non ha niente di sbalorditivo: e ditemi, per favore chi ha tutelato le esecuzioni dei lavori sinfonici di Respighi fatte a mezzo dischi che si sono succedute con molto frequenza nelle diverse stazioni Radio de gli U.S.A.? Sapete voi cosa rappresentano in dollari tali esecuzioni? Come fate a sapere quali e quante sono le esecuzioni con tale sistema? Chi tutela le esecuzioni di musica da camera che per quanto poche in quel paese esistono pur sempre? Non vi sembra che tutto ciò costituisca per la musica di Respighi che è nel vostro catalogo, un grave danno materiale? Bisogna, nel modo più assoluto, che questa questione della ASCAP sia chiaramente risolta una volta per sempre.

 

Conti Svizzera, Spagna, Inghilterra, ecc. - Voi seguitate a parlare di trasferimento delle somme dovute da questi Paesi, mentre io seguito a chiedere più modestamente dei resoconti. Non è ammissibile che non siano nelle vostre mani quelli della Spagna e quelli della Svizzera (so che in questo Paese avete avuto un triste incidente, ma sono ben certa che non vorrete certo rivalervene su i poveri autori).

 

Tornando a quanto esposto al primo comma di questa lettera, voglio sperare che troverete giusto quanto vi ho esposto, e vorrete pertanto usarmi la cortesia che vi ho chiesta. Un tempo la somma di L. 500.000 sarebbe stata assai importante: purtroppo oggi rappresenta soltanto il necessario per vivere sei mesi …

 

Vi prego di aggradire, gentili e cari amici, i miei più cordiali saluti

Elsa Respighi

Transcription by Marcella Viale
Typology lettera
Sub-tipology letter
Writing typescript
Language italian

Physical Attributes
No. Sheets 2
Size 275 X 210 mm

Letter name LLET020761