24 Novembre 1947

C./EZ

Pregiatissima Signora

Elsa RESPIGHI

c/o Signori PIZZOLI

Viale Aldini, 120

BOLOGNA

Pregiatissima Signora,

            Ci pervenne a suo tempo la Sua raccomandata dell’8 novembre. Speriamo che intanto Le sia pervenuto il rendiconto desunto dalle comunicazioni fatteci dalla Casa di Buenos Aires circa i Suoi diritti in sospeso laggiù, rendiconto inviatoLe il 31 Ottobre scorso a Roma.

            Avrà rilevato che l’omissione apparente nella nostra nota provvisoria del 15 ottobre, del trimestre 1° Ottobre - 31 Dicembre 1941 è dovuto a errore di trascrizione. Confronti il dettaglio inviatoLe a Roma per persuadersi che i diritti percepiti in tal trimestre sono specificati e compresi nella somma totale dei diritti stessi. Quanto Lei venne a Milano Le fu rimessa una bozza del conto che si stava preparando, bozza che venne da Lei trattenuta e dalla quale potrà rilevare l’esattezza di quanto affermiamo. Conseguentemente respingiamo le riserve che Lei fa circa la pretesa omissione.

            Abbiamo richiesto, come già Le disse il nostro Dr. Clausetti, schiarimenti alla Casa di Buenos Aires sulla differenza tra la cifra comunicatale dal Signor Giacompol in data 18 Aprile 1946 e quella risultante dai rendiconti ricevuti. Attendiamo l’esito della nostra richiesta escludendo senz’altro un doppio conteggio della commissione del 30%.

            Il secondo semestre 1946 per i diritti RAI venne sino dal 4 Ottobre trasmesso a Roma coll’incarico di regolarLe l’importo di L. 2.766,40 a Lei dovuto. Voglia reclamare il conto e il pagamento qualora non sia già stato fatto nel frattempo.

            La preghiamo di farci sapere se Lei intenda di fare le opportune pratiche perché il Suo credito per diritti d’autore in Argentina verso quella nostra succursale sia da regolarsi direttamente a Lei, attraverso l’Istituto dei Cambi, o invece a mezzo nostro. Nel primo caso occorre che Lei segua la procedura prescritta dall’accordo commerciale recentemente intervenuto tra l’Italia e l’Argentina; nel secondo caso spetterà a noi di compiere le formalità richieste per ottenere lo sblocco del credito come di quello di tutti gli altri autori cointeressati. Ma la procedura seguita da noi ci imporrà il pagamento dell’imposta del 20% invece che del 5 se seguita da Lei come appunto Le venne comunicato da parte del nostro Dr. Clausetti. E in merito a tale sblocco respingiamo perché assolutamente ingiusta, la Sua pretesa di interessi sul credito colà creatosi durante il periodo di guerra.

            Facciamo i nostri migliori auguri per il successo di “Belfagor” in codesto teatro, dolenti che il nostro dr. Clausetti si trovi impegnato a Roma per il 25, 26, e 27 corr.

            Gradisca, egregia Signora, i nostri più distinti saluti.

Fir.to A. Colombo e Clausetti