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24 Febbraio 1944

 ESPRESSO

Preg. Sig. M°. Riccardo Zandonai

Convento del Beato Sante

 MONTEBAROCCIO

Caro Maestro ed amico,

Riceviamo la tanto gradita vostra lettera espresso del 14 corr. e ve ne ringraziamo di cuore, grati per tutte le interessanti notizie – non certo tutte liete – che ci date circa la vostra nuova sistemazione costà ed il lavoro al quale, per ingannare il tempo e sollevare lo spirito, dedicate buona parte del vostro tempo. Voi sapete quanto vi siamo vicini, sempre, col cuore e come seguiamo la vostra attività artistica nella quale abbiamo vivissima fede: è quindi con vero piacere che apprendiamo dell’istrumentazione del 1° atto della vostra nuova opera cui attendete al presente e della spinta al lavoro datavi dall’isolamento, dalla pace del chiostro ospitale dove vi siete rifugiato dopo il forzato allontanamento da Pesaro. Facciamo i voti più ardenti perché la vostra cara Villetta S. Giuliano sia risparmiata il più possibile e che vi sia concesso rientrarvi, con i vostri cari, in un avvenire non troppo lontano! Ci rallegriamo in modo particolare per le buone notizie intorno alla vostra salute.

Attendiamo le bozze nonché il manoscritto della vostra Biancaneve che ci dovrebbero pervenire presto per il tramite del Padre all’uopo da voi incaricato. Si vedrà di procedere sollecitamente a riportare le correzioni sulle lastre.

Per quanto riguarda la convocazione della S.I.D.E. non siete soltanto voi l’assente, perché parecchi sono lontani o si trovano nella impossibilità di portarsi a Milano, per l’occasione, senza superare le gravi difficoltà di un viaggio. Voi siete quindi già a priori scusato insieme a loro; ciò che importa è che la riunione riesca valida, la qual cosa sarà certamente data l’assicurazione d’intervento da parte dei consiglieri sfollati nei dintorni milanesi. Non parlateci di dimissioni, caro Maestro, perché non intendiamo assolutamente di accettarle. Il prossimo anno, in seguito all’applicazione del nuovo Codice sulle Società, la SIDE dovrà subire una trasformazione e molto probabilmente sarà assorbita dall’EIDA: in ogni caso interverranno radicali mutamenti nel suo funzionamento. Saremo forse costretti a dimetterci tutti …

Il nostro Sig. Colombo vi assicura sin d’ora che comunicherà le ragioni del vostro non intervento che scuseranno l’assenza.

Abbiatevi, carissimo Maestro, coi migliori saluti estensibili ai vostri familiari, una forte e cordiale stretta di mano dai vostri