25 Maggio 1950
C/ds
Molto Reverendo
M°. Don Lorenzo Perosi
Palazzo S. Uffizio
STATO CITTÀ VATICANO
Molto Reverendo ed Illustre Maestro,
Rispondiamo subito alla stim. Sua racc. 22 corr. ieri pervenutaci e, riferendoci a quanto ebbe a comunicarLe telefonicamente la nostra Signora Bailetti, ci permettiamo di ricordarLe che, infatti, nei seguenti contratti di cessione stipulati con la nostra Casa, e cioè:
14 Dicembre 1897 per “La Passione”
30 Marzo 1898 per la “La Trasfigurazione”
26 Agosto 1898. per la “Risurrezione di Lazzaro”
27 Gennaio 1899 per la “Risurrezione di Cristo”
9 Settembre 1899 per “Il Natale del Redentore”
vi è la clausola che così suona: “Il Rev. Sac. Lorenzo Perosi si obbliga a parità di condizioni a dare la preferenza alla Ditta G. Ricordi & C. per la cessione di qualsiasi suo lavoro.”
Ciò Le comunichiamo per la precisione dei nostri rapporti con Lei. Nel caso attuale, dato che Lei ha ceduto ad altra Ditta il Suo “Nazareno”, ben volentieri rinunciamo al nostro diritto di prelazione, oggetto della clausola in parola, e facciamo sin da ora voti vivissimi perchè la Sua magnifica musica trionfi, una volta di più, nel nostro Massimo Teatro milanese.
Ci è gradita l’occasione per porgerLe, Molto Reverendo ed Illustre Maestro, i sensi della nostra più alta considerazione.
Dev.
Fir.to A. Colombo e Clausetti