Gentil[issi]mo Sig Ricordi
Ò ricevuto 4 libretti della mia Silvia, per cui vi ringrazio tanto tanto. Attendo come mi dite le altre riduzioni a compimento della stampa di quell’opera, per correggerli prima di darle agli incisori, così impazziranno meno.
Ò ripreso la prova del Bosco di Dafne. Quantunque a cembalo si fa chiasso, pure, non lusingandovi, prevedo un gran bel fiasco; e le ragioni sono mille, escluse quelle relative alla mia musica, cioè ai suoi difetti.
La Steffenoni [Steffenone] sul Macbeth ha fatto furore. Vedremo stasera se avrà lo stesso brillante successo, e glielo auguro.
Abbiate la compiacenza mandare la qui acclusa al Sig Cominazzi. Grazie e scusate
Si dicono meraviglie per la ventura grande stagione invernale di S. Carlo. Fino a che vi sarà Pusterla per impresario io non credo a questi miracoli: questo signore non intende che il momentaneo risparmio di un centesimo, non gl’importa che dimani potrebbe guadagnare scudi e scudi.
Abbiatemi sempre pel
Vostro Affezionato
Niccola de Gioia
Napoli 31 Marzo
1864
P.S. Cercherò vedere il Marchese Bella Caracciolo [Caracciolo di Bella] nostro ministro a Lisbona, per domandargli come fare, cioè con quali parole fare la dedica alla regina Pia.