Al Pregiatissimo Signore

Il Signor Giovanni Ricordi

Milano

Caro Signor Giovanni

Genova primo di Luglio 1852

Ho ricevuto le copie delle romanze, e già ne ho mandato un esemplare in Costantinopoli a quelle persone alle quali son debitore. Mi dispiace di non aver mandato pure le altre due dedicate una al Principe Gagarin e l’altra al Barone Daltal. Io però le scrissi che quanto prima saranno pubblicate, dunque, mio buon Sig Giovanni, la prego non mi faccia mancare di parola. Sono tanto corte e facile che in una giornata tutto è fatto.

L’Egregio Gambini mi ha promesso di trascriverle per piano tutte sei. Questa cosa mi farà gran piacere. Sono sicuro che le ultime due saranno più ricercate perché sono di una facilità estrema e adatte a tutte le voci.

Sabato sera lascierò [sic] per un mesetto Genova. M’imbarcherò per Livorno, di là passerò a Firenze dove conto restare qualche giorno vicino al sommo Rossini poscia mi porterò in Ravenna per riabbracciare la mia cara madre.

La prego mandarmi colà la sua pregiatissima Gazzetta Musicale cominciando da domenica prossima.

Io non ho che a ringraziarla della sua nuova bontà che ha avuto col pubblicare in così bella edizione le mie romanze e voglio sperare che vorrà favorirmi quanto prima anche le altre due.

Ora voglio lavorare molto. Se mi darà comandi in quel genere che più le agrada [sic] mi farà sommo regalo.

Intanto la saluto caramente e la prego ricordarmi a tutta la sua cara famiglia.

Ho fatto la conoscenza del Maestro Bavari direttore in Pietro Burgo: già lo conoscevo per fama!!!!

Mi vogli bene e mi creda sempre

Il suo aff.mo Amico

Angelo Mariani