Caro Tornaghi.

10/8 82. Maggianico.

Giorni sono scrissi al Municipio di Cremona perché mi rimandasse l’Elegia per Garibaldi (da me scritta espressamente dietro richiesta di quella Giunta) ciò naturalmente per spedirtela – Oggi ricevo il pezzo, ma anche la presente che qui t’accludo (1) alla quale so già cosa dovrei rispondere, ma lo scopo patriottico a cui mira la Giunta Municipe, abbenché mi sia stato soltanto adesso manifestato, mi preoc[c]upa alquanto, poiché non aderendo al loro divisamento per avere naturalmente ceduta la proprietà non vorrei si prendesse colà la cosa in senso curioso abbenché per me giustificabilissimo. Perciò vedi se sarebbe forse il caso di scindere il piccolo contratto (che nel caso pecuniariamente ci potressimo accomodare diversamente) oppure che tu facessi una proposta … appropinquativa (!) alle intenzioni del Municipio di Cremona, ben inteso che per parte mia son pronto a rifondere il danaro ricevuto, se anche per parte tua, e della Casa subentra una commozione acuta …. per la patria!!!

Favorisci dirmi qualche cosa subito ond’io possa rispondere a quei signori – Tante cose a te, e al sig^r Giulio e credimi

tuo sempre aff

A Ponchielli

(1) e che mi fai piacere a ritornarmela

(1) e che mi fai piacere a ritornarmela