Firenze, Via de’ Serragli 109
25 febraio [sic] 1922
Egregio Comm. Valcarenghi,
una quindicina di giorni fa io scrissi all’Ing. Scandiani per chiedere a lui, e sopratutto al Maestro Toscanini, quando avrei dovuto recarmi a Milano per l’inizio delle prove di Dèbora e Jaéle.
So bene che c’è ancora tempo, e non chiedevo infatti una risposta immediata, ma poiché dipende dalla data della mia venuta costì che io faccia prima o dopo certe esercitazioni pubbliche, che devo fare all’Istituto Musicale, desidererei una risposta a quella mia lettera.
Vuol farmi la cortesia di informarsi dall’Ing. Scandiani se la mia lettera fosse andata smarrita?
Mi perdoni il disturbo. E voglia gradire i più cordiali saluti dal Suo
Ildebrando Pizzetti
P.S. = Son pronte le bozze dell’opera?