[Genova 8. 1. 29](*)

Ai Sig. Gerenti della Ditta Ricordi
        Milano
Cari Amici - arrivato qui ieri ho ricevuto stamane la vostra lettera che si riferisce al prolungamento dei miei diritti d’autore. Ve ne ringrazio di cuore unendovi qui la risposta firmata da Voi stessi redatta.
Circa un'altra vostra lettera, ricevuta a Bari, nella quale mi pregavate di una mia breve biografia mi riservo di accontentarvi in una prossima scappata che farò a Milano durante questa mia breve permanenza a Genova.-
A Bari ho diretto Giuliano per tre sere e il successo è stato pienamente confermato dalle repliche dell’opera. Peccato che data la cattiva organizzazione degli spettacoli io non abbia potuto trattenermi ancora colà; ma l’opera sarà ripresa da un giovane maestro che dirige bene e che conosce il mio lavoro per essermi stato di grande aiuto durante tutte le prove.-
Alla terza recita, in matinée, ha assistito una commissione teatrale che assieme al March. Giovanazzi gestirà la stagione di Lecce nei prossimi mesi di aprile-maggio. Detta commissione mi ha già impegnato per dirigere Giuliano a Lecce verso la fine di aprile.-
Qui, a Genova, ho trovato la compagnia pronta ma i cori molto immaturi; si cerca di fare tutti gli sforzi possibili per andare in scena sabato. Se ci riusciremo è perché l’opera è facile e la massa – salvo che nel Io atto – può cantare dietro le scene con la parte in mano.-
Alcuni critici si sono rivolti a me per avere lo spartito; io rivolgo a voi la loro preghiera: se credete di accontentarli mandatemi 4 o 5 spartiti di Giuliano che distribuirò io stesso; oppure inviate direttamente gli spartiti ai critici dei principali giornali di qui.-
E Napoli dorme sempre? in che modo manterrà l’impegna [recte: impegno] che lo scorso anno aveva preso verso di voi e di me? Almeno un'opera mia la daranno, spero... Se qualche cosa sapete informatemi, vi prego.
Grazie di nuovo e affettuosi saluti dal vostro
aff^mo Zandonai

(*) La data è stata apposta da uno dei riceventi.